COME LAVARE E CURARE IL PURO CASHMERE
Lavare il cashmere spaventa molti vista la sua delicatezza ma basta qualche piccola accortezza per mantenere intatte le sue caratteristiche anche dopo molti lavaggi.
Innanzitutto un piccolo e insolito consiglio: affinché le proprietà di un capo in cashmere rimangano inalterate, questo non deve essere indossato per più giorni consecutivi o almeno devono passare 24 ore fra un indosso e l’altro, così da non stressare troppo le fibre e rallentare l’eventuale comparsa del pilling.
Per pilling si intende la comparsa di peluria e di piccoli pallini di fibre che si formano a causa di meccanismi di sfregamento o attrito, e che non sono da considerare come un segno di minore qualità del cashmere, ma una naturale conseguenza del suo uso, prevenibile con una buona manutenzione e cura del capo.
Ecco perché è necessario prestare particolare cura nella manutenzione di un maglione in cashmere: dalla fase di lavaggio fino all’asciugatura. Solo così non presenterà mai i segni del tempo, mantenendo inalterate tutte le sue nobili caratteristiche.
LAVAGGIO A MANO
Il lavaggio a mano è il più delicato e consigliato che permette di mantenere inalterate per lungo tempo le caratteristiche del cashmere.
In una bacinella con acqua tiepida fate sciogliere pochissimo detersivo delicato per lana, del detergente neutro, oppure poche gocce di shampoo delicato ed immergete un solo capo alla volta e al rovescio.
Massaggialo dolcemente senza torcere o stropicciare, strofinarlo o stirarlo per non farlo infeltrire. Dopo di che risciacquate delicatamente e pazientemente con acqua corrente - sempre tiepida - oppure sostituite l’acqua della bacinella finché non tornerà trasparente.
Attenzione: non lasciate in ammollo il capo per più di 5 minuti, altrimenti il detergente potrebbe rovinare le fibre e disperdere il colore!
LAVAGGIO IN LAVATRICE
Anche se si consiglia il lavaggio a mano, si possono lavare i capi in cashmere in lavatrice. Attenzione però a questi accorgimenti:
- Inserire in lavatrice il capo al rovescio o, meglio ancora, in una busta specifica per il lavaggio dell’intimo.
- Aggiungete una piccolissima quantità di detersivo delicato per lana
- Selezionate un programma breve per lana o per capi delicati con una temperatura mai superiore ai 30°C.
- Escludete la centrifuga, altrimenti, se possibile, impostarla a bassi giri (400).
ASCIUGATURA
Completato il lavaggio, non strizzate il capo, evitate di appenderlo bagnato perché potrebbe deformarsi ma stendetelo su un asciugamano e arrotolatelo con delicatezza su se stesso per eliminare l’acqua in eccesso.
Lasciate poi asciugare l’indumento steso su una superficie piana e orizzontale, lontano da fonti di calore come il termosifone e dalla luce del sole.
STIRATURA
Se il lavaggio è avvenuto seguendo per bene i passaggi, la stiratura potrebbe non essere necessaria. In ogni caso è bene tenere il capo al rovescio e utilizzare temperature molto basse in modo da non compromettere le fibre. La massima precauzione richiede o un colpo di vapore a una distanza di 5 centimetri dal capo, oppure, frapporre tra la maglia al rovescio e il ferro a basse temperature un panno di cotone.
Prima di piegare il capo lasciatelo raffreddare.
CONSERVAZIONE
Una volta finita la stagione di utilizzo i capi in cashmere devono essere lavati e riposti ben asciutti in un apposito sacco-custodia e conservati in un luogo fresco ed asciutto. I sacchetti contenenti i capi devono essere posizionati all’interno di cassetti o armadi con una adeguata protezione antitarme.